La Lavandula angustifolia, o lavanda officinale, è un arbusto sempreverde originario del Mediterraneo, noto per il suo profumo intenso e le proprietà officinali. Ideale per bordure, aiuole e coltivazione in vaso, fiorisce in estate con spighe blu-viola. Predilige terreni ben drenati e posizioni soleggiate. Dopo il trapianto, richiede annaffiature regolari fino all'attecchimento; successivamente, tollera bene la siccità. Una potatura leggera dopo la fioritura mantiene la pianta compatta e favorisce nuove infiorescenze.
Genere
Lavandula angustifolia, detta anche lavanda officinale, è una pianta sempreverde della famiglia delle Lamiaceae, originaria del Mediterraneo.
Caratteristiche principali
Arbusto compatto con foglie strette grigio-verdi e fiori blu-viola in spighe estive. Altezza fino a 1 m. Resistente al freddo e alla siccità.
Indicazioni/uso
Adatta per bordure, aiuole, vasi e produzione di olio essenziale. I fiori essiccati profumano ambienti e biancheria.
Terreno
Preferisce terreni ben drenati, leggeri e calcarei. Evitare ristagni idrici.
Esposizione
Ama il pieno sole; necessita di almeno 6-8 ore di luce diretta al giorno.
Irrigazione
Annaffiare regolarmente dopo il trapianto; successivamente, solo quando il terreno è asciutto.
Cura e manutenzione
Potare dopo la fioritura per mantenere la forma. Concimare moderatamente in primavera.
Dettagli particolari
Pianta rustica che attira api e farfalle. I fiori essiccati mantengono a lungo il loro profumo.
Dopo la Ricezione
Per evitare stress alla pianta, posizionala in un luogo riparato, senza luce diretta, e innaffiala regolarmente. Attendi 24-48 ore prima di effettuare qualsiasi intervento.
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